Alla giornata dell’innovazione “Neuland Innovationstag 2022” del Karlsruher Institut für Technologie (KIT), il Prof. Dr. Eberhard Bock, Freudenberg Sealing Technologies (FST), e la Dott.ssa Alexandra Heislitz, Freudenberg Technology Innovation (FTI), hanno illustrato i modi in cui Freudenberg affronta il tema della “sostenibilità” in una relazione specialistica congiunta.
Innovazione significa conquistare nuovi territori. Neuland (N.d.T.: nuovi territori) è anche il titolo della giornata annuale dell’innovazione presso l’Istituto Karlsruher Institut für Technologie (KIT), con cui Freudenberg mantiene una collaborazione e una partnership di lunga durata.
Freudenberg instaura e cura numerose reti con università, istituti, start-up e altre aziende e associazioni innovative, in primo luogo per lanciare innovazioni interagendo con loro. Questo compito lo svolgono per FST e FTI il Prof. Dr. Eberhard Bock, Vice President T&I di FST, e la Dott.ssa Alexandra Heislitz, Head of Innovation Networks di FTI. Inoltre, è proprio nelle università che si trovano quelle nuove leve che le aziende come Freudenberg stanno cercando disperatamente.
L’istituto KIT è una delle più importanti università tecniche di ricerca e insegnamento in Germania e anche nel mondo. Ogni due anni, ad esempio, Freudenberg conferisce il “Freudenberg Award – Mobility”, ex “Carl Freudenberg Prize”, a lavori scientifici eccellenti svolti da laureati del KIT nell’ambito dei sistemi di mobilità. Freudenberg intrattiene contatti con il KIT Business Club e sono in corso progetti con diversi istituti; gli studenti del KIT, inoltre, vengono invitati in via esclusiva ad escursioni in azienda, come ultimamente alla fine di luglio per l’evento “Talents for IT career @ Freudenberg” a Weinheim. Inoltre, Freudenberg partecipa regolarmente a eventi del KIT, anche con proprie relazioni specialistiche.
Al “Neuland Innovationstag 2022” di luglio, l’ordine del giorno prevedeva il tema “Innovazione sostenibile”. Questo tipo di eventi offre a Freudenberg un’eccellente opportunità per curare personalmente i contatti; la giornata dell’innovazione funge da piattaforma di incontro per tutti coloro che sono interessati al transfer di tecnologie e alle start-up aziendali al KIT.
Nella loro relazione specialistica congiunta, Bock e Heislitz hanno dimostrato che l’azienda vanta già una vasta esperienza in fatto di “sostenibilità” e non sta solo avventurandosi in nuovi territori, anche se la strada da percorrere prima di raggiungere la neutralità climatica auspicata dall’azienda è ancora lunga. “Volevamo mostrare diversità e fornire esempi già realizzati, ma anche incoraggiare alla cooperazione in questo settore”, così Heislitz descrive a grandi linee l’obiettivo.
Nel microcosmo di atomi e molecole
Per Freudenberg, sostenibilità nello sviluppo dei prodotti significa, ad esempio, sviluppare materiali su misura dell’applicazione ricorrendo a strumenti ausiliari virtuali, ha spiegato Heislitz. Soluzioni di design innovative e altri materiali consentono una costruzione leggera, riducono l’attrito e l’usura e, di conseguenza, aumentano la durata. Una tecnologia a sensori intelligente consente di stabilire il momento esatto in cui occorre sostituire una guarnizione durante la manutenzione preventiva. Heislitz ha sottolineato che, mirando a questo obiettivo, Freudenberg e il KIT hanno già osservato insieme il microcosmo di atomi e molecole per sviluppare modelli di materiale in modo virtuale tramite la cosiddetta “simulazione atomistica”.
La tecnica di iniezione a canale freddo con otturatore di chiusura ad ago è un esempio di come FST approccia con successo la questione dell’impronta ecologica in produzione. “Risparmiamo tre quarti della gomma per una guarnizione e, quindi, riduciamo l’impronta ecologica della stessa quantità”, ha affermato Bock. Anche le guarnizioni pieghevoli riducono il consumo di materiale e di energia. Si tratta di una tecnologia intelligente che consente di utilizzare stampi più piccoli, risparmiare materiali ed energia nella produzione e semplificare la logistica e l’assemblaggio per i clienti.

Per Freudenberg, agire in modo sostenibile significa anche aumentare l’estensione dell’impronta ecologica positiva del cliente con le proprie innovazioni, offrendo così vantaggi ecologici. Bock ha presentato agli studenti tutta una serie di progetti già realizzati. Molte innovazioni FST diminuiscono il consumo energetico riducendo l’attrito. A titolo esemplificativo ha citato la tenuta ad anello scorrevole con lubrificazione a gas Loritex nel settore automobilistico e la Premium Pressure Seal (PPS) per le pompe idrauliche per motori. “Le PPS vendute da noi in un solo anno hanno un potenziale di risparmio energetico che corrisponde all’incirca al consumo annuale di elettricità di tutte le utenze domestiche di Karlsruhe”, ha spiegato Bock. Per un confronto: la città ha circa 300.000 abitanti.
Le presentazioni dei due dipendenti di Freudenberg sono state trasmesse in diretta dall’Audimax del KIT. Nel pomeriggio c’è stata l’opportunità di tenere colloqui personali tra esperti, di conoscere e discutere nuove idee della ricerca, di incontrare start-up, insomma, di fare networking. “Abbiamo allacciato nuovi contatti con gli scienziati del KIT, rinomati rappresentanti dell’industria e varie start-up per promuovere le innovazioni di Freudenberg anche in futuro”, riassumono all’unisono Bock e Heislitz.