Ivonne Heubach si prende cura, come volontaria, dei gatti senza casa che si aggirano nel parco industriale di Weinheim, dando loro da mangiare e assicurandosi che vengano sterilizzati.
Sono timidi, spaventati e, di solito, osano uscire dal loro nascondiglio solo di notte. Di giorno non si vedono quasi mai. Molti di loro sono malnutriti, scheletriti, alcuni sono affetti da malattie e infestati da parassiti. Stiamo parlando di gatti randagi. Per spiegarci meglio, i gatti randagi non sono gatti selvatici che vivono nei boschi, bensì gatti domestici inselvatichiti. Abbandonati a sé stessi, questi animali vivono per strada senza un tetto sopra la testa. Solitamente, questi gatti non sono in grado di provvedere a sé stessi in completa autonomia senza l’aiuto degli esseri umani.
Lo stesso vale anche per i randagi a quattro zampe che “abitano” nell’ombra nel parco industriale di Weinheim vicino a Freudenberg. Ivonne Heubach, che lavora all’impianto di mescola di Weinheim ed è consigliera aziendale di Freudenberg Sealing Technologies (FST), si è fatta carico del destino di questi gatti. Come volontaria, infatti, collabora con la Protezione Animali di Weinheim e si prende cura dei quadrupedi randagi dell’area urbana.
Da quando, qualche anno fa, venne a sapere che c’erano dei gatti randagi anche nell’area aziendale di Freudenberg, si è prodigata attivamente anche qui per il bene degli animali. D’accordo con i servizi di sicurezza aziendali, ha sistemato sull’area tre dimore in polistirolo della grandezza di una scatola che rifocilla ogni due giorni, dopo l’orario di lavoro, con generose porzioni di cibo umido e secco e acqua pulita. Per farlo, è autorizzata a entrare nell’area della fabbrica in macchina.

Sterilizzare, identificare, registrare
Il suo amore per gli animali ha anche un altro aspetto: per contenere la popolazione di questi poveri animali, vale a dire per evitare che si riproducano eccessivamente, è importante castrare e sterilizzare i gatti di entrambi i sessi. Nello stesso momento vengono anche contrassegnati e registrati con un numero di identificazione tatuato e un’incisione all’interno degli orecchi. “Vi prego, fate castrare e sterilizzare i vostri gatti per il loro bene e evitare loro inutili sofferenze”, così Ivonne Heubach fa appello a tutti i proprietari di gatti, sia che i loro animali siano liberi di girovagare all’aperto o che vivano solo in casa come gatti da appartamento. In alcuni Land, regioni e comuni, la sterilizzazione è addirittura obbligatoria, purtroppo non a Weinheim.
Sembra facile, ma spesso, nella pratica, si rivela essere una vera e propria prova di pazienza: riuscire a catturare un gatto randagio è un’operazione complessa e possono volerci anche alcuni giorni. Per prenderli, Ivonne Heubach prepara delle trappole a vivo, ossia piccole gabbie con uno sportello a senso unico, e le sistema in prossimità dei punti in cui mette il cibo. Le trappole vengono munite di leccornie per attirare gli animali e catturarli senza arrecare loro alcun danno. A quel punto, Ivonne Heubach deve tenere d’occhio le trappole, perché nessun animale deve restare intrappolato per un periodo di tempo troppo lungo. L’animale dovrà essere portato quanto prima possibile dal veterinario per la sterilizzazione e le cure del caso.
Per questa sua attività di osservazione, la dipendente di FST si è persino procurata un visore notturno. Sul lato interno del contenitore per il cibo può applicare una fotocamera per la fauna selvatica che riprende le visite dei “commensali” in un video. Osservando l’incisione all’interno dell’orecchio di un gatto, può capire chiaramente se si tratta di un animale già sterilizzato.

Di norma, gli animali sterilizzati, muniti di chip e registrati vengono rimessi in libertà quanto prima esattamente nel punto in cui sono stati trovati, i maschi spesso il giorno stesso, le femmine di solito dopo un periodo di rigenerazione di diversi giorni presso il canile/gattile. Ad oggi, Ivonne Heubach in questo modo è riuscita ad aiutare ben trenta “gatti Freudenberg” adulti.
Solo pochi gatti randagi sono capaci di abituarsi a una vita da gatto domestico, ci riescono solo quelli ancora molto piccoli. Quando ciò avviene, Ivonne Heubach ovviamente è estremamente soddisfatta, come è successo per l’affettuosa Frieda che, nonostante avesse perso una gamba durante un’operazione di emergenza, ha trovato la cura di mani amorevoli. Attraverso il canile/gattile di Weinheim hanno trovato casa circa dodici cuccioli di gatto.

Il canile/gattile di Weinheim sostiene i costi per il mangime che Ivonne Heubach dà ai gatti randagi che vagano nell’area aziendale di Freudenberg e paga anche le spese sostenute per le cure veterinarie (sterilizzazione, vaccinazioni, trattamenti). Le donazioni, sempre benvenute, possono essere fatte al Tierschutz Weinheim, IBAN DE80 6705 0505 0063 0356 61 (Sparkasse Rhein-Neckar Nord), destinazione: “Streunerkatzen”. Ulteriori informazioni, anche circa l’affiliazione e la sponsorizzazione, sono disponibili anche su Internet ai siti www.tierheim-weinheim.de e www.streunerkatzen-weinheim.de. Gli amici degli animali tengono aggiornati i propri follower anche su Facebook e Instagramund Instagram.